UN
PENSIERO PER NOI
Matteo Florena
Spett. Redazione de "
La Cruna dell'Ago",
Ho
avuto la gradita occasione di riscontrare l'ultimo numero della "Cruna
dell'Ago"; piacevole lettura dei vari articoli, che hanno il pregio di far
rivivere momenti interessanti della vita del vecchio Borgo di Ucria e degli
uomini che ne hanno caratterizzato le vicende.
Desidero
esprimere un complimento al fondatore
Ranieri Nicolai ma anche ai giovani collaboratori che assicurano la
continuità della iniziativa.
I
diversi articoli danno la precisa sensazione di una vivacità di interessi
culturali che sembravano sopiti.
A Domenico Orifici
vorrei affettuosamente suggerire che non possiamo, in particolare noi di buona
età, affidare visioni negativi nel futuro, ma anzi in relazione a tutto quello
che si è fatto nel passato dare fiducia nella possibilità di far rivivere anche
oggi momenti di efficienza e produttività.
Non sono vissuti nel passato giganti che hanno generato benessere ed oggi solo nani incapaci di respirare; caro Orifici le generazioni si succedono e sono sempre portate ad adeguarsi ai tempi ed alle circostanze ed a saper trovare le capacità per non soccombere ma anzi per eccellere.
Cito dal suo articolo: " il territorio si trasformò in una macchina che produceva ricchezza, i bozzoli del baco da seta, nocciole, olio e agrumi...."; ad ogni crisi segue una rinascita ed è a questo che si deve mirare.
Non sono vissuti nel passato giganti che hanno generato benessere ed oggi solo nani incapaci di respirare; caro Orifici le generazioni si succedono e sono sempre portate ad adeguarsi ai tempi ed alle circostanze ed a saper trovare le capacità per non soccombere ma anzi per eccellere.
Cito dal suo articolo: " il territorio si trasformò in una macchina che produceva ricchezza, i bozzoli del baco da seta, nocciole, olio e agrumi...."; ad ogni crisi segue una rinascita ed è a questo che si deve mirare.
Proprio
in questo senso il nostro territorio possiede una risorsa di notevole
importanza a livello internazionale "IL
NOCCIOLO"; siamo noi che dobbiamo trovare le capacità per farlo
diventare "ORO" e prospettarlo ai giovani come patrimonio da far
trasformare in ricchezza e benessere.
Solo la passione e la fiducia possono trasformare i sogni con la realtà.
Solo la passione e la fiducia possono trasformare i sogni con la realtà.
Ad Achille Baratta
vorrei domandare se non ritiene che siamo noi a lasciare cadere il filo di Arianna
per consentire il ritorno?
Ad
ambe due, un abbraccio.
Florena Matteo
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