LE CAMPANE DEL DUCA
Luigi Pinzone
Gualtieri
Sicaminò 21 Febbraio 1999. Nell'incendio del castello avito perde la vita il
Duca Giuseppe Avarna di Gualtieri.
Il
suo corpo carbonizzato viene trovato dalla compagna americana. Le vicende
di questa strana coppia avevano riempito i giornali scandalistici nazionali ed
esteri per il fatto che il Duca, in lite personale e giudiziale con la moglie e
con il figlio Gualtiero, li aveva abbandonati, e, avendo conosciuto una hostess
americana, se ne era perdutamente innamorato andando a convivere con lei nel
castello di Gualtieri e più precisamente nella “Casa del Curato”, l'unico
locale ancora agibile. La ristrutturazione del castello infatti era diventata
un'utopia, viste le condizioni economiche del Duca, il quale era rimasto senza
cespiti finanziari. Figurarsi che per poter stare vicino alla compagna si era
fatto assumere come cuoco di bordo sulla compagnia aerea americana PAN-AM. E
tutto sarebbe passato sotto silenzio, o, perlomeno in ambito strettamente
privato, se i due conviventi non avessero deciso di festeggiare i momenti
topici della loro relazione suonando a distesa le campane, certamente per far
dispetto alla moglie che viveva nelle vicinanze. Questo fatto, interpretato conseguenzialmente dalla moglie e dal figlio
come un dispetto nei loro confronti, provocò una denuncia, una condanna in
primo grado seguita dalla assoluzione in appello e quindi la “legittimazione”
al suono delle campane, cosa che da allora in poi divenne abituale ogni
qual volta i due consumavano i loro fuochi d'amore. Della faccenda si
occuparono i giornali scandalistici di tutto il mondo. Ricordo in particolare una intervista di Enzo Biagi in cui traspariva
la passione la passione del Duca per la bella americana. Successivamente
era tornata la pace tra moglie e marito che avevano deciso di non farsi più
guerra, probabilmente perché la moglie aveva rinunciato alle pretese
economiche, ma era continuata la relazione fra il Duca e la bellissima hostess
fino al momento in cui il destino aveva posto fine alla stessa.
Carpi
di Modena lì 11 Ottobre 2016
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