ANGOLO DEI MESTIERI PERDUTI
MASTRO FERRAIO: ARTURO PALADINA
Un’arte antica quella del
mastro ferraio che con sapienti mani, forgia e trasforma il ferro in oggetti di
varie utilità in vere e proprie opere d’arte.
Nelle immagini riportate viene
ripreso colui che per anni ad Ucria ha lavorato con maestria il ferro
donandogli vita propria .. arte donata di generazione in generazione da nonno a
padre, da padre in figlio: Arturo
Paladina, detto Marcione, abile
mastro del ferro battuto di Ucria.
Gli artigiani del ferro vengono
chiamati anche mastri ferrai. Questi
artigiani usano grosse tenaglie per reggere il pezzo di ferro incandescente,
appena estratto dal braciere della forgia.
Il lavoro di questi artigiani è duro e faticoso, tanto è vero che i
giovani di oggi non scelgono questa attività per dedicarsi invece a lavori meno
pesanti, meno sporchi. Bastano pochi colpi precisi di mazza e la massa rovente
prende forma.
Questi ed altri attrezzi escono
dalle mani abili di un uomo che ha nel sangue la passione per questo mestiere
indubbiamente non comune, cioè non semplice e non poco faticoso.
Il
lavoro dei ferri simboleggia la lotta millenaria per la sopravvivenza, la
testimonianza di tradizioni locali e di cultura popolare.
Tutto racchiuso in queste semplici
foto, in questo spezzone di video, di qualche anno fa, che con la passione per
il proprio lavoro e la tranquillità emanata dal proprio viso, tutti ti ricordano
come “Grande Arturo”.
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