giovedì 14 aprile 2016

LE BOTTINATRICI * Peppino Marcantone *

LE BOTTINATRICI
* Peppino Marcantone *
            La bottinatrice è l'ape che si occupa della raccolta del polline e del nettare: il primo serve per nutrire le giovani api e come integratore nel periodo invernale, il secondo invece viene trasformato in miele.
            Esistono vari tipi di miele, poichè le api al pascolo raccolgono secondo la fioritura; avremo, quindi, miele millefiori, d'agrumi, di castagno, acacia, eucalptolo e tanti altri.
            Quando parliamo di un miele monoflora, dobbiamo considerare un cerchio al cui centro c'è un apiario: le api si spostano per circa un kilometro e mezzo in linea d'aria, quindi per ottenere un miele monoflora in quel raggio non ci devono essere altre fioriture o, comunque, la prevalenza della stessa fioritura supera il 79%.
            L'apicoltore deve il periodo di fioritura di ciascuna pianta e spostare le api di conseguenza.


LE PROPRIETÀ DEL MIELE
            - AGRUMI. Ha un sapore gradevole, propietà antispasmodiche e sedative,che lo rendono consigliabile di ansia nervosismo ed insonnia; ha potere cicatrizzante ed è indicato nel trattamento delle ulcere; mescolato con del thè ghiacciato è un ottimo dissetante.
            - MILLEFIORI. Sapore delicato, azione disintossicante del fegato, consigliato in caso di malattie polmonari ed infezioni intestinali e urinarie.
            – CASTAGNO: SUA MAESTÀ, IL RE DEI NEBRODI. Dal sapore particolare, vagamente amaro, colore scuro, odore pungente; indicato in caso di cattiva circolazione, anemia, affaticamento e astenia e per chi si ripropone di riguadagnare peso; è inoltre indicato in sostituzione dello zucchero per i diabetici, naturalmente non in dosi eccessive.




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